Berlusconi: ”I miei figli si sentono come gli ebrei ai tempi di Hitler”

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(askanews) – Roma, 6 nov – ”I miei figli dicono di sentirsi come dovevano sentirsi le famiglie ebree in Germania durante il regime di Hitler. Abbiamo davvero tutti addosso…”. Cosi’ Silvio Berlusconi risponde alla domanda di Bruno Vespa se e’ vero che i figli gli hanno chiesto di vendere tutto e di andare via. Il colloquio e’ contenuto nel libro ‘Sale, zucchero e caffe’. L’Italia che ho vissuto da nonna Aida alla Terza Repubblica” in uscita per Mondadori-Rai Eri venerdi’ 8 novembre.

”Berlusconi ha perso completamente il senso della misura. Da 20 anni ci racconta la favola della persecuzione e oggi, anziche’ chiedere scusa agli italiani per la condanna per frode fiscale, si avventura in un paragone agghiacciante con una tragedia quale l’Olocausto. Essere eguali di fronte alla legge, rispettare lo stato di diritto sono paragonabili alla persecuzione degli ebrei? Cosa ne pensa Alfano? Il Pdl accetti il confronto sulla legge di stabilita’ e sulla riforma della giustizia scendendo nel merito dei problemi senza derive ideologiche. Decidano se stare al governo o in campagna elettorale”. Lo ha affermato in una nota Danilo Leva, responsabile giustiziadel Pd.int/