(ASCA9 – Roma, 29 ott – ”Dopo le prese di posizione sulreato di clandestinita’ ora arrivano le dichiarazioni sullanecessita’ di privatizzare la Rai. Il posizionamento diGrillo a destra, per valori e scelte liberiste, e’ semprepiu’ evidente. Non comprendere che la Rai e’ un bene comune,che invece deve essere tutelato attraverso una riforma dellagovernance, e’ sintomo non solo di cecita’ politica e civile,ma di un progetto che neppure la destra berlusconiana e’riuscita finora a mettere a punto”. Lo ha affermato in unanota Gennaro Migliore, presidente dei deputati di SinistraEcologia Liberta’.
”Quando, negli ultimi giorni, a proporre l’acquisizionedella Rai e’ Tarak Ben Ammar, anche la legge sul conflittod’interessi potrebbe non bastare piu’ a garantire ilpluralismo dell’informazione. Noi consideriamo la legge sulconflitto d’interessi come elemento essenziale che mancanell’ordinamento italiano, in particolare per quanto attieneai criteri di eleggibilita’ dei soggetti che hannoconcessioni pubbliche relative alle telecomunicazioni.
Proprio per questo – ha aggiunto Migliore – andrebbe anchegarantita un’efficace norma antitrust per impedire leconcentrazioni improprie in questo settore strategico. Forseper Grillo si tratta solo di sventolare una bandiera, mentrepensa di privatizzare la Rai”.
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