(askanews) – Roma, 28 ott – ”Seguo con qualche disagio ilconfronto che vede i fautori del Pdl ‘allargato’ al centrocontrapposti ai sostenitori del ”ritorno” a Forza Italia.
Parto da un dato: l’Ufficio di presidenza del Pdl hadecretato l’azzeramento delle cariche e il passaggio a ForzaItalia. Chi immaginasse la riscoperta del logo di ForzaItalia come un semplice ritorno a 20 anni prima farebbe pero’torto a Silvio Berlusconi e alla sua storia”. Lo afferma inuna nota l’esponente del Pdl, Osvaldo Napoli. ”Berlusconi non soffre di nostalgie – aggiunge Napoli – ecome ogni politico capace di grande visione sa che inpolitica non paga tornare sui propri passi. Forza Italia nonva vissuta come un ritorno ma come una novita’ capace diportare fermenti nuovi e un nuovo spirito aggregativo in unquadro politico frammentato”.
Quindi l’esponente del Pdl prosegue: ”Forza Italia nacquevent’anni fa raccogliendo le energie nuove e migliori, haforgiato un ceto politico locale e nazionale che ha datoprove alterne. Si tratta di intraprendere allora un percorsocapace di raccogliere le energie migliori lasciate ai marginidella politica da meccanismi elettorali e di selezione deidirigenti spesso opachi e non meritocratici”. ”La politica – conclude Napoli – quale che sara’ lariforma elettorale, non puo’ non tornare alla fonteprincipale della sua legittimazione: la scelta deirappresentati da parte degli elettori di un territorio. ForzaItalia sara’ utile per svolgere un’azione di ‘rompicrosta’nella politica per ricostruire un rapporto con la societa’italiana”.
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