Pd: Fassina, Renzi ambiguo, sue proposte sono propaganda (Repubblica)

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(askanews) – Roma, 28 ott – ”Il primo requisito di Renzi, che sicandida a ricostruire il paese, deve essere la serieta’…

invece fa una operazione culturalmente ambigua”. Lo affermail vice ministro all’Economia, Stefano Fassina, inun’intervista a ‘La Repubblica’.

”Il primo requisito di una classe dirigente che sicandida a ricostruire il Paese deve essere la serieta’. Miriferisco non solo a Renzi, anche a tutti quelli che, daBrunetta a illustri commentatori, chiedono coraggio sullalegge di stabilita’, e poi fanno seguire proposte generiche einutilizzabili. Ad esempio, dovrebbe ad esempio indicarequali sono le misure coraggiose per tagliare di 20 miliardiall’anno il cuneo fiscale. Quando si propongono comecopertura le dismissioni o l’intervento sulla spesa in contocapitale, si deve sapere che sono entrate una tantum, che nonpossono essere utilizzate per riduzioni permanenti diimposte”, aggiunge Fassina.

Invece, ”il contributo di proposte di Renzi sul tagliodel cuneo fiscale e’ pari a zero. E non e’ serio nellasituazione drammatica in cui siamo, fare propaganda”, spiegaFassina, che sottolinea come con la candidatura di Cuperlo”si combatte una battaglia controcorrente, con unoschieramento mediatico straordinariamente sfavorevole e conla consapevolezza che una parte dell’elettorato del Pd e’segnata da subalternita’ culturale al riformismo neoliberista e dalla personalizzazione della politica”.

Quanto alla riforma elettorale, ”il Pd e’ per il doppioturno.

Dopo di che, per approvare la legge e’ necessaria unamaggioranza possibilmente larga”, aggiunge Fassina, checonclude: ”nel Pd siamo tutti convinti che le larghe intesesiano un evento d’emergenza. E tutti puntiamo a un governoalternativo al centrodestra”.

red-ceg