Antimafia: Brunetta, Renzi vuole togliersi dai piedi Bindi

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(askanews) – Roma, 25 ott – ”Le sciocchezze demagogiche di Renzisono un maldestro tentativo populista di nascondere lagravita’ del gesto del Pd, che ha preferito la logica dellapoltrona per equilibri interni al principio dellacondivisione su un tema che invece avrebbe dovuto unire”. Loafferma Renato Brunetta, presidente dei deputati del Pdl.

”Ma quello che colpisce ancor di piu’ e’ la proposta diRenzi che suggerisce alla Bindi di rinunciare all’indennita’per la presidenza dell’Antimafia, di non assumerecollaboratori e di aprire un ufficio a Reggio Calabria. Inparole povere Renzi vuole che la Commissione, nata gia’azzoppata, non abbia possibilita’ di funzionare, vuoletogliersi dai piedi Rosy Bindi e mandarla a Reggio Calabria acombattere da sola e isolata la mafia e la ”ndrangheta”,aggiunge Brunetta. ”Quasi quasi ci viene voglia di difendere la povera Bindidalle bordate del suo compagno di partito, il perversoasfaltatore Renzi. Facciamo un appello anche al Pd: difendetela Bindi, aiutate l’abbandonata Bindi”, conclude Brunetta. com-ceg