Pd: da domani la ‘Leopolda’. Renzi, ”No lamentazione ma discussione”

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(askanews) – Firenze, 24 ott – Non la solita ”lamentazione” ma un’occasione ”vera, seria, non banale” per discutere. Cosi’ Matteo Renzi, nella sua newsletter, presenta la quarta edizione della ‘Leopolda’ in programma da domani a domenica a Firenze. Titolo della manifestazione e’ ‘Diamo un nome al futuro’. L’inizio e’ alle 21, subito dopo la fine del collegamento con Lilli Gruber su La7 a Ottoemezzo. Durante i lavori ci sara’ un collegamento anche con Nicola Porro su Raidue a Virus. ”Ci saranno – spiega Renzi – 100 tavoli di lavoro con un parlamentare o amministratore responsabile della discussione e confronto/scontro sui singoli argomenti. Un’occasione per discutere vera, seria, non banale. Non ci fermiamo agli slogan, ma approfondiamo e proponiamo. Gli argomenti? I piu’ svariati: dall’Europa alla previdenza, dall’Expo alla giustizia, dalle carceri all’integrazione, dalle tasse al lavoro. Alla fine per ciascun tavolo mezza paginetta di proposta concreta, di sintesi efficace”. Sabato invece, prosegue Renzi, ”e’ il giorno che dedicheremo alla speranza. Cosa fanno i convegni politici di solito? Un lungo elenco dei problemi del Paese, una lamentazione da tragedia greca sulle cose che non vanno piu’, sulle difficolta’, sui problemi. Noi non ce le nascondiamo, sia chiaro. Non ce le nascondiamo, per niente. Ma facciamo parlare chi ha voglia di fare proposte, di dare un nome al futuro. Ci saranno nomi di grande livello, alcuni tra i principali manager del Paese hanno accettato di venire a dire la loro. Di dirci cosa stanno facendo, cosa si aspettano dalla politica, ma soprattutto da ciascuno di noi. Le testimonianze di speranze saranno arricchite dagli interventi di singoli cittadini”. Domenica alle 12 la chiusura com l’intervento di Renzi. afe/sam/