Editoria: Legnini, rete edicole italiane e’ patrimonio da tutelare

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(askanews) – Roma, 24 ott – ”L’Editoria italiana deve munirsi diun progetto, di un piano industriale di sviluppo che deveriguardare anche chi distribuisce e gli edicolanti, come sista giustamente facendo qui a Lecco”. Lo ha affermatoGiovanni Legnini, sottosegretario alla Presidenza delconsiglio con delega all’Editoria, all’Informazione e allaComunicazione Istituzionale, intervenendo stamani allapresentazione di Digitalecco.

”La rete delle edicole italiane – ha spiegato Legnini -e’ un patrimonio del nostro Paese. Non tutelarle metterebbe arischio, oltre a molti posti di lavoro, la liberta’ e lapluralita’ dell’informazione. Ma agli edicolanti dico: ilcalo delle vendite del cartaceo e’ un processo inarrestabile,come l’evoluzione verso il digitale. Si puo’ e si deve conaltri strumenti sostenere la rete delle edicole. Il governoha previsto le prime misure oggetto di intesa con lacategoria che saranno adottate in tempi brevi”.

Il Sottosegretario stamani era a Lecco per lapresentazione di Digitalecco, il primo progetto in Italia cherisponde all’adeguamento voluto dalla nuova normativasull’informatizzazione delle edicole a partire da gennaio2014. ”Un progetto importante – ha detto Legnini – chericalca la strategia fin qui adottata dal governo, cioe’ ilcoinvolgimento dell’intera filiera come risposta alla gravecrisi del settore”.

Digitalecco e’ un progetto comunicativo avviato daeditori, distributori ed edicolanti con il supporto dellaCamera di commercio e degli enti locali, che vedel’installazione di monitor in punti strategici della citta’per la divulgazione di informazioni di pubblica utilita’ e lapromozione di eventi e iniziative culturali legate alterritorio, implementati oggi con un totem in tutte leedicole con il palinsesto Digitalecco, il wi-fi gratuito e ilcoupon bluetooth, che permetteranno al lettore di conoscerele promozioni editoriali. Il progetto contiene tutto quantoe’ contenuto nella normativa: tracciabilita’ delle vendite edelle rese tramite il protocollo Inforiv che collega editori,distributori ed edicole; un lettore per il sistema dipagamento veloce; un monitor digitale collegato online alletestate editoriali locali che cosi’ possono aggiornare, intempo reale, le notizie e anticipare i temi sul giornale inuscita il giorno seguente. ”Questo appuntamento – haconcluso il sottosegretario – costituisce per il governo unmomento importante: al contrario di quanto spesso accade,cioe’ che l’amministrazione centrale predispone un modello epoi lo cala sul territorio, questa volta la nostra intenzionee’ provare a prendere le buone pratiche che esistono sulterritorio, come questa di Lecco, per elevarle,verificandole, implementandole e nel caso arricchendole, allivello nazionale”.

com-ceg