Immigrati: Kyenge, superare diseguaglianze anche in tema di sanita’

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(askanews) – Roma, 22 ott – ”Le diseguaglianze di salute fraitaliani e stranieri devono superarsi affrontando queglielementi comuni individuabili nella marginalita’ socialeunita a una condizione di solitudine, isolamento esradicamento dal proprio contesto tipica del non italiano”.

Lo ha dichiarato il ministro per l’Integrazione, CecileKyenge, intervenendo al convegno per la firma del protocollod’intesa con il policlinico Gemelli per l’assistenza, laricerca e la formazione ai gruppi piu’ svantaggiati edemarginati, richiedenti asilo e rifugiati.

”E’ necessario pensare ad un nuovo approccio – haspecificato il ministro – utilizzando al meglio i canaliofferti da un’attenta mediazione culturale che possasupportare gli operatori nel confronto con le diversita”’.

Per la Kyenge, ”sono anche necessarie forme specifiched’intervento che si declinino dentro l’esperienza quotidianadi chi e’ malato, in luoghi non distanti dal contesto di vitama ad essi contigui”.

In questo momento – ha spiegato Kyenge – ”la priorita’ e’superare la logica emergenziale che spesso ha accompagnato lagestione dell’asilo edell’immigrazione. L’indirizzo daperseguire – per il ministro – e’ una gestione ordinaria estrutturale, che tenga presente l’elemento ‘persona”’e ilcontesto in cui vive, in cui e’ vissuta e in cui vivra”’.

Il problema e’ piu’ che altro economico, come ha spiegatola stessa Kyenge: ”Le iniziative e le misure richiedonoadeguate risorse finanziarie: auspico che il nuovo Fondoeuropeo sull’immigrazione e l’asilo, per il periodo2014-2020, offra agli Stati membri, oltre che idoneifinanziamenti, strumenti sempre piu’ flessibili, semplici edefficaci per migliorare gli ‘standard’ dell’accoglienza edell’integrazione”. ”Le risorse, seppure indispensabili, devono essereaccompagnate da attente politiche europee di gestione conindirizzi comuni per favorire l’inclusione nel territorionazionale e nello spazio europeo”, ha concluso il ministro.

red/gc