Legge stabilita’: Pezzopane (Pd), governo Letta non abbandoni L’Aquila

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(askanews) – L’Aquila, 17 ott – ”Niente gioco delle tre carte,sulla pelle degli aquilani. Il ministro Trigilia sa bene chei 300 milioni, stanziati dalla Legge di stabilita’ per laricostruzione dell’Aquila e dei comuni del cratere, sono unagoccia nel mare, a fronte di un fabbisogno stimato attorno ai10 miliardi di euro in dieci anni. E che sono fondi giaassegnati col decreto emergenza e grazie al mio emendamento ealla battaglia parlamentare”. Cosi’ la senatrice Pd SefaniaPezzopane, che aggiunge: ”Non sono fondi nuovi, si trattadunque solo di un’anticipazione. Sappiamo bene che l’Italiae’ in difficolta’ ed e’ per questo che sono settimane chechiedo, anche attraverso un’interrogazione parlamentaresottoscritta da una cinquantina di colleghi e rivolta aiministri dell’Economia e dello Sviluppo economico, che ilgoverno non abbandoni L’Aquila e la sua ricostruzione,cercando soluzioni alternative”. In particolare, per laPezzopane ”e’ necessario che l’Italia apra un negoziato conl’Unione europea perche’ si possa accedere al finanziamentodella Cassa Depositi e Prestiti per la ricostruzione deiprossimi anni”. ”Inoltre – sempre la Senatrice Pd – ci sonorisorse presso il ministero della Coesione territoriale,perche’ non si prende una parte di quelle risorse’? Quel chee’ certo, e mi associo al sindaco dell’Aquila, MassimoCialente, e’ che i cittadini aquilani non possono accettareche la ricostruzione, a cantieri aperti e progetti avviati,venga bloccata perche’ non arrivano risorse”. ”Forse -conclude la Pezzopane – e’ necessario che, a tal fine, ilGoverno faccia scelte precise nella Legge di stabilita’,allocando in modo diverso le poche risorse disponibili”. iso/res