Legge stabilita’: Legnini, a editoria 120 mln a patto che assuma giovani

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(askanews) – Roma, 17 ott – La reazione delle parti sociali allalegge di stabilita’ e’ ”fuori misura. La legge si muoveindiscutibilmente nella direzione giusta. Meno tasse sulavoro e imprese, piu’ investimenti in infrastrutture,allentamento del patto di stabilita’. E poi anche contrastoalla poverta’ e al disagio sociale”. Lo afferma, inun’intervista a ‘La Repubblica’, Giovanni Legnini,sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delegaall’Editoria e all’Attuazione del programma di governo.

”Abbiamo stanziato 120 milioni nel prossimo triennio siaper sostenere le nuove iniziative editoriali e favorirel’assunzione dei giovani nei nuovi media, sia per gliammortizzatori sociali, necessari alle imprese indifficolta’. Gli interventi – continua Legnini – d’altrondeerano urgenti perche’ il comparto e’ in profonda crisi”. Non si tratta, sostiene Legnini, di soldi a fondo perduto,”tutt’altro. Le aziende editoriali ci devono dire se equanti giovani assumeranno. Il fondo deve infatti servire adarginare gli effetti della crisi e aprire una fase nuova dirilancio. D’altronde – aggiunge Legnini – una crisi cosi’profonda non si risolve con un po’ di soldi in piu’, ma conuna profonda trasformazione dell’intera filiera e guardandodi piu’ all’innovazione”.

red-ceg