Priebke: Sereni, colpevole di strage innocenti. Impossibile dimenticare

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(askanews) – Roma, 16 ott – ”La memoria e’ anche fatica,significa immergersi di nuovo nel dolore passato. Soprattuttoquando le ferite si riaprono, quando la mente torna a queltempo, come e’ successo in questi giorni con la morte diErich Priebke. E’ impossibile dimenticare, anche oggi, anchenel momento della sua fine, chi sia stato quest’uomo. Dipiu’: e’ un dovere non dimenticarlo”. Cosi’ la vicepresidente della Camera, Marina Sereni, nel suo intervento alconvegno: ’16 ottobre 1943. Memoria della deportazione degliebrei di Roma’. ”Un individuo colpevole non di un omicidio, ma di unastrage di innocenti in ginocchio, di bambini e di reclusi avia Tasso – ha detto Sereni -. Una strage per la quale e’fuggito, lasciando dietro di se’ il dolore straziante ditante famiglie, che hanno tutto il diritto di vederrispettati i loro sentimenti, e se credono, il loro diritto anon perdonare. Un uomo che per giunta non ha mai dato segnidi pentimento o di ravvedimento, ne’ di pieta’ verso levittime del nazismo. Arrivando persino, fino all’ultimo, anon riconoscere nemmeno la verita’ del male assoluto cheallora fu compiuto in nome della folle ideologia in cui luipienamente si rispecchiava”. ”Ecco. Io credo che da tutto questo derivi a tutti noi unpreciso compito. Come istituzioni, ed e’ il motivo per cuila Camera dei deputati ha voluto organizzare, oggi, questomomento di ricordo e di riflessione, e come singolicittadini. Dobbiamo – ha concluso la vice presidente -continuare a dire che quanto successe fu una realta’ compiutadagli uomini sugli uomini, fu qualcosa che accadde perprecise responsabilita’, fu il prodotto dell’odio razziale,di una politica e di leggi folli, dell’egoismo e delsilenzio, di tutte quelle ragioni che dobbiamo combattereperche’ una simile vergogna non si abbia a ripetere”. com-brm/mau/ss