Governo: agenda digitale, Expo e Enit, nasce registro digitale turismo

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(askanews) – Roma, 14 ott – ”Expo2015 e Agenda digitalerappresentano due grandi opportunita’ per il rilancio, lacrescita e l’innovazione del Paese e un’opportunita’strategica per la promozione dell’offerta turistica italianae per lo sviluppo tecnologico a supporto degli operatori delsettore. Per questo l’unita’ per l’attuazione dell’Agendadigitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e ilMinistero dei Beni e delle Attivita’ culturali e del turismohanno promosso un accordo tra Expo2015 ed Enit che vieneannunciato oggi per dare il via a una serie di azioniconcrete per digitalizzare l’industria turistica”. E’ quantosi legge in una nota di Palazzo Chigi. ”Da una parte e’ stato dato il via al primo registrodigitale delle strutture ricettive, uno strumento che sara’promosso dall’Enit per diventare il riferimento uniconazionale e che verra’ redatto secondo gli standardselezionati tra quelli piu’ utilizzati dagli operatori alivello internazionale. Dall’altra, Expo2015 ed Enit hanno concordato che il registrodigitale sara’ parte dell’ecosistema digitale E015affiancando cosi’ altri importanti progetti distandardizzazione del prodotto turistico avviati dallaRegione Lombardia e dalla Camera di Commercio di Milano.

”La digitalizzazione dell’industria turistica e’ unaspetto primario di competitivita’ in un mercato globale cheattraverso la rete raggiunge un pubblico vastissimo – hadichiarato il Sottosegretario Simonetta Giordani -.

Quest’anno il numero di viaggiatori nel mondo ha superato ilmiliardo di persone, l’Italia e’ vista come la prima tra ledestinazioni piu’ desiderate e per questo dobbiamo sapercogliere al meglio l’occasione dell’Expo per colmare ildigital divide e adeguare la filiera all’innovazionetecnologica”.

Il registro – prosegue la nota – e’ uno strumento dicompetitivita’ che offrira’ agli operatori turistici, anchepiu’ piccoli, la possibilita’ di pubblicare una descrizionedell’offerta con i riferimenti ai siti web proprietari, uncatalogo virtuale dinamico e personalizzabile, realizzatosecondo gli standard digitali internazionali. Questoconsentira’ loro di essere presenti sul mercato online,beneficiare della sua continua crescita e rafforzarsi nelrapporto con i grandi intermediari. Grazie al registro l’offerta degli operatori turistici sara’automaticamente ”esposta” su un’ampia gamma di strumenti -tablets e smartphones in primis – e servizi digitali che ivisitatori di Expo consulteranno prima e durante la lorovisita. Sara’ dunque strumento efficace di promozione per unsoggiorno che possa andare oltre Expo e verso destinazioni sututto il territorio nazionale. Il turismo diventa cosi’ unodei primi settori a beneficiare del nuovo approcciostrategico del Governo in materia di agenda digitale, cheprevede la selezione e definizione di alcuni standardnazionali che garantiscano l’accesso e l’interoperabilita’dei sistemi. ”Nel processo di digitalizzazione del Paese uno deiprincipali compiti del Governo e’ quello della promozione edel presidio degli standard dei dati per assicurare ildialogo e il collegamento tra tutti i sistemi – diceFrancesco Caio, il Commissario del Governo per l’attuazionedell’Agenda Digitale -. Quanto annunciato oggi per il settoreturistico diventa il paradigma per molti altri campi.

Definito lo standard sono poi privati e istituzioni asviluppare applicazioni e servizi, sapendo pero’ chel’interoperabilita’ e’ garantita. In altre parole, noiassicuriamo agli operatori un campo regolamentare e fissiamole regole, cosi’ che si possa giocare sul web una partitaalla pari con gli altri”.

”L’istituzione di un registro digitale del turismo – hadichiarato il Commissario unico per Expo Milano 2015 GiuseppeSala – e’ un’iniziativa di grande valore e fondamentale perla buona riuscita di Expo Milano 2015. Aprire il settoreturistico al mondo digitale offre un valore aggiuntoall’Esposizione Universale, perche’ consente disistematizzare l’offerta che il nostro Paese mette adisposizione di milioni di visitatori provenienti da ogniparte del mondo. L’anagrafe digitale turistica presentataoggi non e’ soltanto un’ottima idea per promuovere i luoghid’arte e cultura italiani all’estero, ma rispondeperfettamente al piano delle attivita’ che stiamo sviluppandonel contesto di un ecosistema digitale integrato, penso alprogetto E015, grazie al quale l’intera citta’ di Milano sifara’ trovare pronta all’importante appuntamento del 2015”.

Utilizzare le tecnologie per migliorare i servizi aicittadini, abbassando nello stesso tempo i costi della PA edelle imprese private: e’ questo l’obbiettivo del Governo inmateria di agenda digitale. Le fondamenta della pubblicaamministrazione digitale si basano su alcune infrastruttureabilitanti quali Anagrafe Nazionale, Identita’ digitale eFatturazione elettronica. Intorno a queste architravi sisviluppa un’architettura basata sull’adozione di standardcondivisi che garantiscono integrazione tra sistemi edevitano duplicazioni e sprechi. Un modello verso cui tendereanche in proiezione del prossimo semestre di presidenza dellaUE, dove l’Italia ha l’occasione di formulare alcune proposteper l’Agenda digitale europea. Il turismo e’ il comparto chepiu’ di ogni altro si e’ trasformato negli ultimi anni graziealla diffusione di internet e oggi rappresenta il 46%dell’e-commerce, cioe’ la voce piu’ rilevante in assoluto,per un valore che viene stimato solo in Italia superiore ai 5miliardi di euro annui.

Le nuove tecnologie sono sempre piu’ diffuse sia nellafase iniziale di selezione del viaggio sia durante sia dopo,attraverso l’uso degli smartphones e tablet, sia nellacondivisione sui social media; essere assenti o presentarsiin modo inadeguato rispetto ai criteri con cui agiscono imotori di ricerca determina una perdita di quote di mercato.

Lo standard E015 e’ un’iniziativa che nasce dallacollaborazione tra la societa’ Expo 2015 SpA e Confindustria,CCIAA di Milano, Confcommercio, Assolombarda e Unione delCommercio.

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