Carceri: Latorre (Pd), non bastano misure straordinarie. Stop Bossi-Fini

45 6, 1324 -

(askanews) – Roma, 14 ott – ”Sia nel discorso dell’aperturacongressuale a Bari e sia negli interventi successivi, MatteoRenzi ha chiarito di non voler in alcun modo polemizzare conil Capo dello Stato. Sul tema dell’amnistia e dell’indulto hadetto senza ipocrisie quello che pensa e lo considero un attodi onesta’ politica da apprezzare”. Lo ha dichiarato NicolaLatorre, senatore del Partito Democratico, a La Telefonata diBelpietro su Canale5. ”Il messaggio di Giorgio Napolitano, nel merito, e’ unimportantissimo stimolo ad affrontare l’emergenza carcerariadel nostro Paese. In esso – ha continuato Latorre – siindicano una serie di misure da adottare per iniziare arisolvere il dramma del sovraffollamento e in questo quadrosi contemplano anche misure straordinarie. Del resto nellenostre carceri sette anni fa vi erano circa 60mila detenuti,e con l’indulto ne uscirono circa 26mila. Oggi ce ne sono dinuovo circa 66mila. Cio’ significa che senza una serie diinterventi quali l’abolizione della legge Bossi-Fini, dellalegge Giovanardi, la depenalizzazione dei reati minori, larevisione della custodia cautelare e una diversa gestionepenitenziaria, non saranno misure straordinarie ogni setteanni a risolvere il problema. Ora – conclude Latorre – ditutto questo se ne dovra’ occupare con rigore ilParlamento”. com-ceg