Carceri: Emiliano, amnistia inaccettabile, e’ per politici condannati

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(askanews) – Roma, 14 ott – ”Le amnistie e gli indulti si fannocon la scusa di liberare le carceri, ma in realta’ servono asistemare un po’ di politicanti arrestati, condannati e conaltri problemi”. A dirlo e’ il sindaco di Bari, MicheleEmiliano, intervenuto ad ‘Effetto Giorno’, le notizie in 60minuti, su Radio24.

”Se ho capito bene Berlusconi non e’ nemmeno l’obiettivo- spiega – e comunque sul punto ha ragione Quagliariello: nonsi possono fare un indulto o un’amnistia contra personam”.

Secondo Emiliano ”basterebbero una serie di norme chedistinguono i circuiti carcerari e che consentono variemodalita’ di espiazione della pena, da valutare caso per casocon gradualita’ dai giudici”.

Pero’ c’e’ la scadenza imposta dall’Europa al 28 maggio2014. ”Nessun problema”, dice Emiliano, secondo cui ”se laCancellieri mi da’ un pomeriggio, vado da lei e vediamo dimetterci d’accordo su come e’ possibile tirare fuori dalcarcere ventimila persone, senza scarcerarle ma assegnandoleciascuno al posto giusto, con il lavoro dei magistrati disorveglianza”. Secondo il sindaco di Bari l’amnistia e”’inaccettabile. Abbiamo il premier e il vicepremier, uno erail vice di Bersani e l’altro il ministro della giustizia diBerlusconi: nessuno dei due ha ottenuto particolare successonel proprio campo e ora pensano di risolvere il problemacarceri con l’amnistia, che e’ inaccettabile”. red/mpd