Vajont: domani Letta con Zaia a Longarone, poi sulla diga e a Erto

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(askanews) – Erto Casso (PN), 11 ott – Per la prima volta, dopo la ricostruzione dalla tragedia del Vajont, un presidente del Consiglio visitera’ la diga e poi Erto e Casso. Accadra’ domani con Enrico Letta. Il premier, accompagnato dal presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, sara’ alle 10.45 a Longarone per rendere omaggio alle 1910 vittime della catastrofe del 9 ottobre 1963 e ai superstiti. Partecipera’, nell’occasione, alla consegna della cittadinanza onoraria del Comune di Longarone alla Polizia di Stato. Letta, dopo l’atteso intervento, si rechera’ al cimitero monumentale di Fortogna per deporre una corona di fiori e salira’ quindi alla diga del Vajont per vedere in faccia il monte Toc da cui e’ caduta la frana e il paesaggio lunare lasciato dal disastro. Letta salira’ quindi nel piccolo paese di Erto, dove alle 12.30, incontrera’ il sindaco Luciano Pezzin, la presidente della Regione Fvg, Debora Serracchiani, gli altri amministratori dei Comuni direttamente coinvolti nella catastrofe, in particolare il sindaco di Vajont, Manarin. Il comune cosiddetto della ”diaspora”, fondato dagli abitanti di Erto e Casso che all’epoca decisero di non rimanere in valle. Pezzin, tempo permettendo, accompagnera’ Letta nel borgo di Erto vecchia, non piu’ abitato dai tempi della tragedia. ”Sottoporro’ a Letta i problemi ancora irrisolti da quel 9 ottobre 1963 – anticipa il sindaco Pezzin -, in particolare quello dell’ultimo esproprio per un’opera pubblica che non e’ andato ancora a buon fine e lui, il presidente, sono sicuro che potra’ aiutarci a risolverlo. Mi permettero’ inoltre di evidenziargli le gravi tematiche del vivere in montagna, aggravate dal fatto del drastico taglio dei trasferimenti ai Comuni che comportano l’insopportabile riduzione dei servizi, anche sociali”. fdm/sam/