(askanews) – Milano, 11 ott – Per risolvere il problemadell’emergenza carceri ”indulto e amnistia non bastano”perche’ ”bisogna partire prima e rivedere le leggi come laGiovanardi, la Bossi-Fini o la ex Cirielli”. In poche parole”affrontiamo le questioni che portano al sovraffollamento”.
Cosi’ il segretario del Pd, Guglielmo Epifani, esprime la suaopinione su un possibile provvedimento di indulto o diamnistia. Per Epifani, che ha parlato a margine di unconvegno dedicato all’Expo in corso a Milano, con l’emergenzacarceri ”le vicende giudiziarie di Silvio Berlusconi nonc’entrano nulla”. E’ comunque necessario un intervento di’alleggerimento’ delle carceri, ”perche’ la condizione e’disumana e abbiamo avuto delle sentenze di condanna da partedella ue”. Il problema, secondo il segretario Pd, e’ che”se interveniamo solo con i due strumenti di amnistia eindulto, fra due anni siamo esattamente come oggi, come delresto e’ gia’ avvenuto con l’indulto del 2006”. Percio”’bisogna intervenire su quelle leggi che oggi fannoaffollare le carceri” e metter mano ”ad altri campi diattivita’ che consentano, una volta svuotate le prigioni, dinon riaffollarle dopo un anno”. Il riferimento di Epifani e’a pene alternative al cercere e a ”modalita’ di affidamentodiverse di chi oggi e’ in prigione”. Perche’, ha ribaditoancora una volta, ”non e’ che possiamo andare avanti ognidue anni a fare un’amnistia o un indulto”.
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