(askanews) – Roma, 9 ott – ”Affronteremo sicuramente il problemaindulto e amnistia”. Lo afferma a Radio Radicale lapresidente della commissione giustizia della Camera DonatellaFerranti (Pd).
”Quello inviato dal Presidente della Repubblica alleCamere sulle carceri e’ un messaggio molto ricco, complesso eche va valutato con attenzione – spiega Ferranti -. Ci haconfortato il fatto che Napolitano abbia convalidato la lineache abbiamo scelto fin dall’inizio della legislatura per dareuna risposta strutturale al problema, menzionando il nostroprimo provvedimento sulla pena detentiva domiciliare comepena alternativa al carcere e l’istituto della messa allaprova, purtroppo non ancora approvati al Senato dovedovrebbero avere una corsia preferenziale, anche se possonoavere un beneficio immediato sul sovraffollamento carcerarionon rilevante. Cosi’ come siamo stati nella linea giustaquando abbiamo eliminato gli automatismi derivati dalla exCirielli o quando abbiamo calendarizzato la custodiacautelare in carcere che sara’ la nostra priorita’.
Napolitano ci chiede anche di valutare la depenalizzazione,le pene alternative al carcere, la funzione rieducativa dellapena. E poi affronteremo sicuramente, con una discussioneanche in commissione giustizia, il problema indulto eamnistia, con una analisi metodologica seria a monte che e’quella di verificare quali tipologie di reato creano ilsovraffollmaneto carcerario e quindi poter agire su quelle.
Per esempio, se il 40% del sovraffollamento carcerario e’dato dalle misure cautelari in carcere si puo’ interveniresulle misure cautelari come estrema ratio e privilegiaremisure alternative dove non ci sia effettiva rilevanza enecessita”’. com-ceg/cam/ss