Vajont: domani giorno della memoria con presidente Senato Grasso

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(askanews) – Longarone (BL), 8 ott – Domani sera, alle 22.39,quando 50 anni fa accadde la tragedia del Vajont, con 1910morti, sui balconi di tutte le case della provincia diBelluno compariranno lumi e candele per ricordare le vittimeed invitare le istituzioni al rispetto massimodell’ambiente.

Il 9 ottobre, infatti, e’ la giornata della ricorrenzaufficiale e delle celebrazioni solenni. Giornata, di lutto,che iniziera’ alle ore 9.15, quando il presidente del Senatodella Repubblica Pietro Grasso, al cimitero monumentale diFortogna, depositera’ una corona per commemorare le vittimedel Vajont. Alle 9.45 il presidente del Senato partecipera’alla commemorazione civile al Palazzetto dello Sport diLongarone.

”Siamo soddisfatti che il presidente del Senato PietroGrasso – ha detto il sindaco di Longarone Roberto Padrin -abbia voluto essere presente a Longarone per rappresentare lemassime cariche istituzionali del nostro paese in un momentocosi’ importante dedicato al ricordo, alla memoria e alsilenzio”. Le celebrazioni della catastrofe continueranno nellachiesa parrocchiale di Longarone con la Santa Messa alle ore11 e alle ore 12 sul sacrato del campanile di Pirago dovesara’ deposta una corona, mentre alle 15.15 nel CimiteroMonumentale di Fortogna, monsignor Giuseppe Andrich, Vescovodella Diocesi di Belluno-Feltre concelebrera’ con MonsignorGiuseppe Pellegrini, Vescovo della diocesi di Pordenone, laSanta Messa.

Per quanto riguarda gli altri paesi tristemente legatialla tragedia seguiranno celebrazioni diverse; Castellavazzoricordera’ le vittime con due messe, la prima alle ore 9nella Cappella Votiva a Podenzoi, la seconda alle ore 10.30nella Chiesa Parrocchiale di Codissagno. Erto e Cassocelebreranno due messe alle ore 9 nella Chiesa di S.

Bartolomeo, apostolo di Erto, e alle ore 11.30 nella Chiesadi S. Antonio al Colomber, presso la diga. Nel cimitero diErto alle 19.30 si svolgera’ la liturgia a suffragio dellevittime. A Vajont la Santa Messa si celebrera’ alle ore 19nella Chiesa Parrocchiale.

Nel pomeriggio, alle ore 14.15, a Ponte nelle Alpi, cisara’ una cerimonia commemorativa a Nuova Erto presso ilmonumento delle Vittime del Vajont. In serata la Madonna di Longarone, uno dei simboli delDisastro, sara’ portata dal cimitero monumentale di Fortognaalla chiesa parrocchiale dove dalle 21.45 alle 22.39 sisvolgera’ la veglia in ricordo delle 1.910 vittime del 9ottobre 1963.

La Madonna deturpata, con le mani strappate via dall’acquain quella notte del 9 ottobre e’ scesa lungo il Piave,insieme all’onda che si e’ portata via i suoi paesani e li haaccompagnati fino alla fine del loro viaggio, lungo ilfiume.

L’hanno trovata il 10 ottobre a Fossalta di Piave, nelveneziano. Poi e’ tornata a casa, a Longarone, in una chiesache non era piu’ quella di prima, in una comunita’ che,nonostante tutto, c’era ancora. In questi giorni laparrocchia di Longarone sta portando la sua Madonna in tuttele frazioni travolte dall’onda, e a Erto, Casso e Codissago.

A ogni tappa si ferma con la sua gente per ricordare quelliche non ci sono piu’.

Il Comune di Belluno e il Comune di Longarone durante laveglia di suffragio delle vittime hanno invitato i cittadinidella provincia ad accendere un lume in tutte le case perstringersi al dolore delle popolazioni colpite dallacatastrofe.

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