Ue: e’ legge diritto di difesa in tutti i paesi

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(askanews) – Bruxelles, 7 ott – I ministri della Giustiziariuniti a Lussemburgo hanno adottato la proposta di direttivaeuropea che garantisce il diritto di tutti i cittadinidell’Ue all’assistenza legale di un difensore in unprocedimento penale. Il voto degli stati membri arriva dopoquello del Parlamento europeo del mese scorso, e completal’iter legislativo. La nuova legge comunitaria sara’pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Ue ”entro qualchesettimana”, e dalla pubblicazione gli Stati avranno tre anniper inserirla nei rispettivi ordinamenti nazionali e iniziaread attuarla. Secondo le stime della Commissione europea unavolta in vigore la nuova legge si applichera’ a otto milionidi procedimenti penali in tutto il territorio dell’Ue.

Nello specifico la direttiva europea approvata in viadefinitiva oggi prevede il diritto all’accesso a un difensoresin dalla prima fase dell’interrogatorio di polizia e durantetutto il corso del procedimento penale, e riconosceall’indagato il diritto di ”conferire in modo confidenzialee adeguato” con il suo difensore per esercitare i dirittidella difesa. Ancora si permette all’avvocato di svolgere”un ruolo attivo” durante l’interrogatorio, e vieneassicurato che, in caso di arresto dell’indagato, qualcuno,ad esempio un familiare, possa esserne informato e chel’indagato abbia l’opportunita’ di comunicare con i proprifamiliari. Si permette poi persone indagate all’estero diessere in contatto con il consolato del loro paese e diricevere visite, e si offre alle persone oggetto di unmandato d’arresto europeo la possibilita’ di ricevereconsulenza legale sia nel paese in cui e’ effettuatol’arresto che in quello in cui e’ stato spiccato.

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