(askanews) – Roma, 4 ott – ”Giornata funerea per la democraziaitaliana e per la politica che dovrebbe esserne l’abito. LaGiunta ha reso noto quello che la politica, sotto ladettatura di una magistratura politicizzata e minacciosa,aveva deciso. Contro il presidente Berlusconi e’ stataconsumata una ingiustizia palese che offende la sua storiapersonale e quella di alcuni milioni di italiani. Dal votodella Giunta, pero’, esce ammaccata e umiliata la politica.
Il furore antiberlusconiano, nutrito e cresciuto in vent’annidi guerre contro una persona, ha trovato il suo sfogonell’azione di alcuni magistrati e nel supino e ciecosostegno ad essi venuto da forze politiche ormai prive diogni autonomia”. E’ quanto scrive in una nota l’esponentedel Pdl Osvaldo Napoli.
”Il Parlamento – ha aggiunto – avrebbe oggi potutoscrivere una pagina dignitosa nella storia travagliatadell’equilibrio dei poteri. Semplicemente rinviando ognidecisione all’Aula o aspettare la corte d’Appello di Milanoche, si sa, procede con Berlusconi alla stessa velocita’ delFreccia Rossa.
Invece si e’ scelto di consumare una mascalzonata senzaeguali. Per fortuna dell’Italia, e della democrazia semprepiu’ infiacchita, ci sono sedi giudiziarie in Europa nellequali potra’ essere riconosciuta l’innocenza di un uomo alquale l’avevano gia’ riconosciuta 10 milioni di elettori”,ha concluso Napoli. com-brm/sam/ss