Governo: Giovanardi, difendo Berlusconi separando voto su decadenza

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(askanews) – Roma, 2 ott – ”Ieri ho fatto guadagnare il 6% aMediaset, per cui l’amico Berlusconi dovrebbe essermigrato”. Carlo Giovanardi, ai microfoni dello speciale TgLa7,scherza sul fatto di essere stato definito l’uomo del giorno,ma non ci sta a essere accusato di ”parricidio” assiemeagli altri perche’ si e’ schierato a favore della continuita’del Governo Letta. ”Tra 50 anni quando si parlera’ di questasettimana non si parlera’ di fiducia al Governo, di Imu o diIva – spiega Giovanardi – ma di cio’ che avverra’ venerdi’ ecioe’ della mascalzonata che si vuol fare nei confronti diBerlusconi facendolo decadere da parlamentare. Tutto quelloche stiamo muovendo e’ la conseguenza di questo fattotraumatico e io come amico di Berlusconi credo di difenderelui e la sua storia proprio non confondendo le questioni delGoverno che lui ha voluto con questa mascalzonata”. ”Ieri ho parlato di una quarantina ma forse potrebberoessercene 50 a votare la fiducia a Letta, e comunque c’e’ unlargo sentimento tra deputati e senatori di concorrere allastabilizzazione del quadro politico, sempre incardinati nelcentrodestra”, aggiunge Giovanardi. ”Noi abbiamo dato laprospettiva politica per il futuro, l’arroccamento dei’fachi’ in una posizione di guerra al mondo non ho capitodove possa portare”, conclude, invitando ”Berlusconi, cheresta un grande leader, a ragionare su come fare altri passiinsieme dopo questa votazione”. com-brm/vlm