Governo: Capezzone, no fiducia da Pdl scelta giusta. Letta non convince

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(askanews) – Roma, 2 ott – ”Enrico Letta, nel suo discorso alSenato, ha fornito una prova deludente su due frontidecisivi. In economia, non ha prospettato nulla di davveroconvincente e concreto. Al di la’ delle parole e dellepromesse da saldi di fine stagione su spesa e tasse, restainfatti l’aumento Iva, l’uso delle accise come bancomat, e unminimalismo rinunciatario nei fatti che si contrappone alleparole e ai sogni. E l’excusatio non petita sul ”governo delrinvio” testimonia bene cio’ che anche Letta sa essere unproblema vero. Il divario tra le parole e i fatti e’ cosi’sotto gli occhi di tutti. Quanto alla pressione fiscale,basta consultare la nota di aggiornamento al Def, checorregge e smentisce il Premier”. Lo ha affermato DanieleCapezzone, presidente della Commisisone Finanze della Camerae Coordinatore dei dipartimenti Pdl.

Quanto poi ”alla questione democratica che riguarda nonsolo Silvio Berlusconi, ma il diritto dei milioni di elettoriche lo hanno scelto a una piena rappresentanza istituzionale,da Letta sono venute parole pilatesche nella forma, egiustizialiste nella sostanza. A maggior ragione – haspiegato Capezzone – dopo tuttte queste considerazioni, edopo tutte le ragioni gia’ emerse nei giorni passati, mi paresacrosanta la decisione del gruppo Pdl al Senato di votare noe quindi la sfiducia al Governo Letta”.

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