Infanzia: Garante, inaccettabile assenza parlamentari in commissione

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(askanews) – Roma, 26 set – ”Ancora una volta i partiti stannodando un mesto spettacolo di se’ e su un argomento delicato estrategico come i bambini e gli adolescenti. Oggi eraconvocata la commissione parlamentare infanzia e adolescenzaed e’ mancato il numero legale. E pensare che questo e’ ilParlamento con la piu’ alta presenza di donne e di giovani!Sono infatti senza parole per l’ennesimo rinvio dellaCommissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza cheoggi avrebbe dovuto eleggere il Presidente e l’Ufficio dipresidenza consentendo cosi’ l’avvio dei lavori. Finalmente,aggiungo”. E’ indignato Vincenzo Spadafora, Autorita’garante per l’infanzia e l’adolescenza dal novembre 2011,impegnato con la sua squadra sui molti temi che riguardanogli under 18, dalla scuola alle dipendenze, dalla riformadella giustizia minorile alle problematiche legate allaviolenza, dai bambini nelle carceri al sostegno dellecomunita’. ”Non sono il solo ad aver auspicato che almeno lapresidenza della commissione infanzia fosse nominataprescindendo dalle solite dinamiche di spartizione dellecariche, che venisse cioe’ decisa tenendo conto dellemigliori competenze disponibili per svolgere opportunamenteil suo ruolo di indirizzo e controllo. E’ l’ennesimo schiaffoa tutti coloro che continuano, faticosamente, a prendersicura dei diritti dei minorenni”, ha detto Spadafora che haricordato che ”di rinvio in rinvio, dopo sette mesi dal suoinsediamento, questo nuovo slittamento mostra un ulterioresegnale di totale disinteresse del Parlamento per lasituazione difficile dell’infanzia in Italia, resa piu’ duradalla crisi”. ”Chiedo ai capigruppo di tutti i partiti di dare unarisposta al perche’ di questo ennesimo rinvio, ma anche atutti i componenti della Commissione, come ho scritto loroieri, un cambio di passo: che si assumano le proprieresponsabilita’ e intervengano nel concreto, subito”, haconcluso il garante.

red/mau