Telecom: senatori Pd, governo intervenga per tutelare interessi Paese

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(askanews) – Roma, 25 set – ”Non vi e’ dubbio che vada garantitoil rispetto del mercato, ma il Pd ritiene che il Governodebba intervenire per tutelare gli interessi del Paese”.

Cosi’ i senatori del Partito democratico Salvatore Tomasellie Marco Filippi, rispettivamente capigruppo in CommissioneAttivita’ Produttive e Commissione Lavori Pubblici etelecomunicazione in replica all’audizione del presidente diTelecom Franco Bernabe’. ”Entrando nel merito della questione va rilevato -sottolineano gli esponenti pd – che e’ il momento di rivederequei meccanismi che, come nel caso di Telco che con il 20%controlla il restante 80% di Telecom, permettono con la’scatola’ azionaria piu’ consistente di assumere decisioniche riguardano la maggioranza degli azionisti. Questo sistemae’ intollerabile, il nostro Paese ha gia’ pagato in passatouno scotto notevole e non si puo’ rischiare, ancora unavolta, che un soggetto straniero arrivi a dettare legge senzaopportuni elementi di garanzia in vista di investimenticonsiderevoli, come lo scorporo della rete prevede, su unsettore strategico del nostro Paese.

”Se e’ chiaro che si tratta di un’operazione di mercato -sottolineano Tomaselli e Filippi – e’ anche vero che non deveessere a vantaggio di pochi e che puo’ costare caro al Paese.

I mercati senza regole non funzionano e vanno regolati ma inquesto caso non vengono tutelati gli interessi collettivi.

Siamo in presenza di un settore strategico e di vitaleimportanza quale quello delle telecomunicazioni. Non si puo’restare passivi a cospetto di un’operazione che, a prezzistracciati, fa passare di mano il controllo di questa aziendastrategica – concludono – e mette in discussione il processodi governance della rete che e’ un’infrastruttura difondamentale interesse generale”. com-brm/cam/alf