Telecom: Martella (Pd), governo tuteli interessi strategici Paese

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(askanews) – Roma, 25 set – ”Se e’ vero, come dice il premierLetta, che Telecom Italia e’ un’azienda privata, e’altrettanto vero che quanto sta avvenendo in questi giorni suquella che, fino ad oggi, e’ la nostra piu’ importantesocieta’ di telecomunicazioni e quello che si staprospettando per Alitalia, dice di come la nostra politica,le nostre classi dirigenti e la nostra finanza vedono eprogettano il futuro del Paese”. Lo ha affermato in una notail vice presidente del gruppo Pd della Camera AndreaMartella.

”Non mi aspetto, dunque, che l’esecutivo si limiti avigilare sull’acquisizione da parte di Telefonica, mi aspettoche, per esempio vari il regolamento necessario perutilizzare quella golden share che nella primavera scorsa sidecise di inserire nello statuto della societa’ perpermettere al Governo di mantenere il controllo su TelecomItalia e sulla sua rete anche dopo un eventuale scorporo. Perquesto – ha aggiunto Martella – non sono d’accordo con ilvice ministro Catricala’ che sostiene che l’utilizzo dipoteri speciali crei perdite di valore per questo tipo diasset”.

”Con quel decreto, monco di regolamento, l ‘Italia siuniformo’ in materia di golden share alla disciplinagiuridica dell’Ue, attribuendo all’Esecutivo poteri diintervento per tutelare gli interessi legittimi, essenziali estrategici del Paese. Grazie a questo istituto giuridico – haconcluso – il Governo puo’ esercitare poteri speciali aseguito della privatizzazione o della vendita di parte delcapitale di un’impresa che tocchi interessi essenziali delladifesa e della sicurezza. Tutto questo – conclude – credo cheriguardi Telecom e l’Italia tutta. Per questo, oltre avigilare, e’ necessario intervenire”.

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