Ricerca: Miur, 10 paesi siglano Dichiarazione Rabat. Piu’ cooperazione

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(askanews) – Roma, 20 set – Si e’ conclusa oggi a Rabat la primaConferenza dei ministri della Ricerca e dell’Universita’ deidieci paesi che si affacciano sul Mediterraneo occidentale(Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Malta, Marocco,Tunisia, Algeria, Libia e Mauritania) che hanno sottoscrittouna Dichiarazione in cui si impegnano a rafforzare lacooperazione regionale.

Lo comunica il Miur in una nota precisando che ladelegazione italiana era guidata dal sottosegretario MarcoRossi Doria, e ha svolto un ruolo propulsivo, come fortementevoluto dal ministro Maria Chiara Carrozza, anche in vista delsemestre italiano di Presidenza del consiglio dell’Ue.

Il cosiddetto ‘Dialogo 5+5′ e’ un gruppo di coordinamentolanciato a Roma nel 1990 che riunisce cinque paesi dellasponda nord del Mediterraneo e cinque della sponda sud perfavorire il dialogo euro-mediterraneo. La Conferenza di Rabat ha sancito, con una Dichiarazionesottoscritta da tutti i paesi, l’impegno a rafforzare lacooperazione regionale attraverso una piu’ strettacollaborazione nei settori della Ricerca, dell’Innovazione edell’Universita’.

Un Comitato appositamente creato definira’, incoordinamento con il segretariato dell’Unione per ilMediterraneo, un piano di azione per progetti e iniziativecongiunte.

La Dichiarazione di Rabat, alla cui stesura l’Italia hacontribuito in maniera sostanziale, fa esplicito riferimento,come esempio di cooperazione euro-mediterranea,all’iniziativa ”Partnership in Research and Innovation inthe Mediterranean Area (Prima)’, coordinata dall’Italia sullabase dell’articolo 185 del Trattato dell’Ue e finalizzata acreare un partenariato stabile fondato sui principi dellaco-decisione, co-responsabilita’ e co-finanziamento. In particolare, si sosterranno la ricerca condivisa negliambiti considerati strategici per l’area e la mobilita’ didocenti, studenti e ricercatori tra le due sponde delMediterraneo.

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