Poverta’: Cerrito (Cisl), nel contrasto Italia sia al passo con Europa

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(askanews) – Roma, 19 set – ”L’Italia deve essere al passo conl’Europa anche nel contrasto alla poverta”’. Lo dichiara inuna nota il segretario confederale della Cisl, PietroCerrito, commentando la proposta del Ministro Giovannini dicreare un assegno per i piu’ poveri, il progetto ‘Sostegnoper l’inclusione attiva’, presentato ieri.

”Da tempo – continua Cerrito – abbiamo chiesto che siadotti nel nostro Paese una misura che permetta alle famigliepovere, ormai sfinite dalla gravita’ e persistenza dellacrisi economica, di avere un sostegno per poter condurre unavita dignitosa ed opportunita’ di inserimento sociolavorativo. Per questo abbiamo sostenuto sia lasperimentazione della nuova carta acquisti che la suaestensione a tutte le Regioni meridionali grazie alla risorsedei fondi comunitari. L’iniziativa del Ministro del Lavoro edelle Politiche Sociali, Giovannini, e’ apprezzabile perche’va in questa direzione, ma elude o e’ equivoca sul temacentrale per renderla effettiva: quello del finanziamento.

Sono state riportate proposte, non si comprende se degliesperti o fatte proprio dall’esecutivo, di reperimento dirisorse attraverso interventi di riduzioni delle pensioni diimporto basso. Cio’ significherebbe togliere ai poveri conuna mano quello che si concede con l’altra”.

”La Cisl ritiene che, per un principio di equita’, gliinterventi sulla poverta’ debbono essere a carico dellafiscalita’ generale o dei risparmi sugli sprechi dovuti ad uncerto tipo di spesa pubblica anche legata ai costi dellapolitica. L’unica possibilita’ e’ un contributo disolidarieta’ sulle pensioni d’oro e sui redditi elevati.

Peraltro e’ paradossale che mentre lo stesso Presidente delConsiglio rilancia sulla giusta necessita’ di una riformafiscale che abbatta la pressione tributaria tutelando iredditi e per il rilancio dei consumi a partire dalle fascepiu’ in difficolta’, nella fattispecie, s’ipotizzi invece unaredistribuzione al contrario, togliendo ai poveri per dare adaltri poveri”, ha detto Cerrito.

”Proprio l’opposto – ha concluso Cerrito – di quello dicui abbiamo bisogno”.

red/rus