Acli: ‘Abitare la storia’, 600 delegati impegnati su proposte anti-crisi

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(askanews) – Cortona (Ar), 19 set – I lavori della 46esimasessione di studi dell’Acli a Cortona, tre giorni didibattiti sul tema ”Abitare la storia, partecipazione,cittadinanza e democrazia in tempo di crisi”, si sono apertinel pomeriggio, al centro congressi Sant’Agostino, con lenote dell’Inno di Mameli suonato dal gruppo dei giovanidell’orchestra da camera di Arezzo. Poi i saluti ufficialidelle istituzioni, dalla regione, al presidente dellaprovincia di Arezzo Roberto Vasai, ai sindaco di CortonaAndrea Vagnini (ha sottolineato l’importanza dell’interventodi restauro del Sant’Agostino, quando il comune poteva ancoraspendere un po’, mentre ora con il Patto di Stabilita’ isoldi non ci sono piu’), mettendo l’accento sugli impegni cheattendono l’Acli, ma anche su quelli dei sindaci che voglionofare la loro parte per quella necessaria ricostruzionedell’Italia che deve venire dal basso. Ai lavori partecipano circa 600 delegati fortementemotivati a dare il loro apporto, per capire quali risposteoggi si possono dare e ”intendiamo dare per uscire dallacrisi di questo paese. Saranno 3 giornate intense dove ciinterrogheremo – ha detto il presidente dell’Acli GiovanniBottalico annunciando l’arrivo del videomessaggio di Letta -su come una associazione popolare di ispirazione critianapuo’ essere oggi, protagonista della storia”.

Tre le giornate di confronto e dibattito quindi, conlaboratori di gruppo e momenti di riflessione, come sabatocon il vescovo di Arezzo Mons. Riccardo Fontana che terra’una lectio magistralis e con l’arrivo del ministro del lavoroEnrico Giovannini che parlera’ della proposta di un salariominimo garantito per chi ha perso il lavoro, un ”salariocontro la poverta”’. pg/mau