Iva: La Russa, aumento sarebbe suicidio economico

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(askanews) – Roma, 18 set – L’aumento dell’Iva sarebbe un”suicidio economico”. Lo afferma Ignazio La Russa,presidente di Fratelli d’Italia.

”Il governo Letta, dopo averlo piu’ volte smentito, tornaa ipotizzare l’aumento della aliquota Iva che a ottobrepotrebbe passare dal 21 al 22%. Una decisione questa -afferma La Russa – che farebbe seguito a quanto dicono i beninformati, all’incontro avvenuto ieri tra il premieritaliano, il ministro dell’Economia Saccomanni e quelcommissario europeo Rhen che ha avuto da ridire persino sulladecisione di abolire l’Imu sulla prima casa. Premesso che icommissari europei non dovrebbero nemmeno suggerire algoverno di uno Stato la linea economica da tenere, le teorieeconomiche europee arrivano anche a far di peggio, invitandogli Stati membri a spostare la tassazione dal lavoro aiconsumi”.

”Dicono che cosi’ si rilancia l’economia. Mi domandoquale economia si rilancia tassando i consumi. Forse quellatedesca, di certo non quella italiana. L’aumento delI’Ivacolpisce indifferentemente i ricchi e i poveri, le famiglie ele imprese, bloccando di fatto ogni possibilita’ dicrescita.

Fratelli d’Italia annuncia quindi battaglia su questoprovvedimento che, se confermato, sarebbe per il nostroPaese, un vero suicidio economico”, conclude La Russa.

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