Iva: Capezzone, aumento? Suicidio politico e omicidio dei consumi

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(askanews) – Roma, 18 set – ”Se davvero scattasse l’aumento Iva,ci troveremmo dinanzi a un caso paradossale disuicidio-omicidio. Di suicidio politico del Governo e dellamaggioranza che dovessero deciderlo, e di omicidio economicodi una domanda interna che e’ gia’ a livelli bassissimi”. Loafferma in una nota Daniele Capezzone, presidente dellaCommissione Finanze della Camera e coordinatore deidipartimenti del Pdl spiegando che ”nei primi sei mesidell’anno, i consumi interni hanno avuto picchi negativi sututti i beni tipici della domanda interna (auto,elettrodomestici, abbigliamento, ecc): se ora scattasseaddirittura un aumento Iva, si tratterebbe di un segnaledevastante. Aggiungo che l’Iva, che esiste da 40 anni -continua Capezzone – e’ gia’ stata aumentata 8 volte, chel’ultimo aumento Iva determino’ un clamoroso calo di gettito,e che sempre nei primi mesi di quest’anno proprio l’Iva e leimposte indirette sono andate molto male proprio a causadell’andamento negativo dei consumi. Un aumento non farebbealtro se non accentuare la tendenza depressiva e recessiva.

Sarebbe totalmente inaccettabile”.

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