Camera: Boldrini incontra rappresentante Onu tratta esseri umani

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(askanews) – Roma, 18 set – La Presidente della Camera, LauraBoldrini, ha incontrato questo pomeriggio la Rappresentantespeciale delle Nazioni Unite sulla tratta di esseri umani,Joy Ngozi Ezeilo. All’incontro – avvenuto nel quadro dellavisita ufficiale in Italia della Relatrice speciale – hannopartecipato anche i deputati Deborah Bergamini, RoccoButtiglione, Khalid Chaouki, Fabiana Dadone, Manlio DiStefano, Marietta Tidei. Lo rende noto un comunicato dellaPresidenza della Camera. ”L’Italia ha una legislazione all’avanguardia in materiadi protezione delle vittime della tratta”, ha affermato laPresidente Boldrini: ”Per assicurare una sua concreta efattiva applicazione, tuttavia, e’ necessario che siarafforzato ulteriormente il quadro normativo e che,soprattutto, siano garantite le risorse necessarie perfornire assistenza alle vittime. Assistenza che deve mirare aproteggere queste persone, ma anche a permettere loro diusufruire di una formazione e della possibilita’ direintegrarsi nel mondo del lavoro, in Italia e – per chi vifa ritorno – nel paese d’origine”. Rispondendo a una domanda specifica della Relatricespeciale, la Presidente ha aggiunto: ”Sul frontelegislativo, le Camere hanno avviato la trasposizione dellaDirettiva dell’Unione europea sulla prevenzione e larepressione della tratta di esseri umani. E’ tuttaviaauspicabile che l’Italia, per attuare pienamente un altroimportante trattato su tale tema, la Convenzione di Varsavia- ratificata nel 2010 – si doti di un organismo dimonitoraggio delle attivita’ di contrasto alla tratta”. Tra i temi sollevati durante il colloquio e su cui si e’riscontrato il consenso di tutti i partecipanti, lanecessita’ di sviluppare ulteriormente la collaborazioneinternazionale – in ambito multilaterale e bilaterale – percombattere la tratta. Di fondamentale importanza anche lasensibilizzazione sul fenomeno, che deve essere attuata sianei Paesi d’origine delle vittime che in Italia, dove devonoessere maggiormente coinvolte negli sforzi per combattere ilfenomeno anche le comunita’ straniere. ”L’Italia, come ha ricordato la Relatrice speciale NgoziEzeilo, riferendosi alla firma del Protocollo di Palermo allaConvenzione sul crimine organizzato transnazionale”, haconcluso la Presidente Boldrini, ”e’ il luogo dove si e’cominciato ad istituire il quadro giuridico internazionale inmateria di lotta alla tratta. Il nostro Paese deve continuarea giocare un ruolo importante per combattere questo fenomenoodioso”. com/sgr/