Crisi: Brunetta, Saccomanni spieghi a Rehn politica economica italiana

40 7, 1314 -

(askanews) – Roma, 16 set – ”Bene la visita di domani a Roma delcommissario per gli Affari economici e monetari dell’Unioneeuropea, Olli Rehn: un’ottima occasione per fare finalmentechiarezza sullo stato dei conti pubblici italiani”. Lodichiara in una nota il capogruppo del Pdl alla Camera,Renato Brunetta. ”Un’ottima occasione per il ministro Saccomanni -aggiunge l’ex-ministro – che potra’ illustrare urbi et orbila strategia di politica economica del governo italiano; lecoperture, presenti e future, dei provvedimenti, adottati eda adottare (Imu, Iva, Cig); il modo in cui intenderealizzarle, per rispettare il vincolo del 3% nel rapportodeficit/Pil, senza alzare le tasse, senza far scattaredannose e inaccettabili clausole di salvaguardia; il pianodell’esecutivo per la riduzione del debito pubblico (dopo ilnulla di fatto del piano ”Grilli’ che prevedeva dismissionidel patrimonio pubblico per un punto di Pil, vale a dire 16miliardi, all’anno), su cui abbiamo gli occhi puntatidell’Europa, anche in virtu’ delle nuove regole diappartenenza alla moneta unica ( Fiscal Compact, Six Pack eTwo Pack). Un’ottima occasione, inoltre, per spiegare al commissarioRehn, che sara’ chiamato ad esprimere parere preventivo sullaLegge di Stabilita’ 2014-2016, che il governo italiano dovra’presentare alle Camere entro il prossimo 15 ottobre, come e’stata implementata (e non) la Legge di Stabilita’ 2013-2015,approvata lo scorso anno”. ”Ci aspettiamo che il ministro Saccomanni colgal’occasione della visita di domani del commissario Rehn perdefinire una volta per tutte con chiarezza, serieta’,onesta’, decisione, convinzione e orgoglio la linea dipolitica economica dell’Italia per i prossimi 5 anni -conclude Brunetta -. Dalla trasparenza dei conti pubblici edelle decisioni strategiche al nostro Paese possono derivaresolo benefici”. com/sgr/bra