(askanews) – Firenze, 14 set – Nel caso della decadenza di SilvioBerlusconi la legge Severino deve essere ”soppesata”perche’ viene utilizzata per la prima volta, ma si deve”andare fino in fondo”.
Lo ha detto Anna Maria Cancellieri, ministro della Giustizia,intervenendo alla Festa popolare dell’Udc a Chianciano Terme.
Le polemiche e i dubbi sull’applicazione della legge perBerusconi, ha detto la Cancellieri, nascono ”dalladifficolta’ dovuta al fatto che si mette in atto per la primavolta la legge Severino, che ha bisogo di essere soppesata.
C’e’ la difficolta’ di un fatto nuovo” e anche quella legataal fatto che ”riguarda il capo di un partito con un grandeseguito elettorale. Questo rende tutto piu’ complesso edifficoltoso”.
La Cancellieri ha ricordato di aver firmato ”conentusiasmo” quella legge e ”ci crediamo molto”. ”Andiamo fino in fondo con la coscienza di aver fatto tuttoquello che va fatto, poi quello che si deve fare si fa”, hadetto ancora.
Se poi la Corte europea desse ragione a Berlusconi, ”ilgoverno italiano trarrebbe le conseguenze e si difenderebbecon la massima fierenza”.
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