Siria: Serracchiani, bisogna ascoltare Papa Francesco

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(askanews) – Trieste, 8 set – ”Il grande grido per la pace chesi e’ levato ieri, in occasione della giornata di digiuno eraccoglimento proclamata da Papa Francesco, non deve rimanereinascoltato. Perche’ di fronte a quelli che si identificanocome veri e propri reati contro l’umanita’, contrapporre solol’uso della forza, troppo spesso mostra i suoi risultaticontroproducenti”. E’ l’auspicio che la presidente dellaRegione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, haespresso questa mattina tenendo l’orazione ufficialeall’annuale ”Incontro in Cansiglio” nel 69* Anniversariodel grande rastrellamento compiuto dai nazifasciste nellatarda estate del 1944.

Commemorando quei tragici eventi, e richiamandosiall’attualita’, la presidente ha voluto condividere unariflessione sui sentimenti e sugli ideali che animarono icombattenti della Resistenza, i quali ”ci hanno lasciato infeconda eredita’ la liberta’, la Costituzione repubblicana,la democrazia, la giustizia, l’Unita’ del nostro Paese”:tutti valori da difendere con impegno e convinzione.

Non solo. Nel momento in cui ”la crisi che ha investitol’Italia e l’Europa ha messo a dura prova il tessuto socialedelle nostre comunita”’, creando ”un disorientamento in cuihanno piu’ facile presa i richiami isolazionisti”, tuttihanno ”il dovere di fare la propria parte con onesta’ eresponsabilita”’.

E ”la classe dirigente ha in piu’ il dovere di darel’esempio, affinche’ la distribuzione dei sacrifici nonrisulti sbilanciata in modo intollerabile”.

Ancora oggi, per la presidente del Friuli Venezia Giulia ”ilmoto corale della Resistenza ha davvero molto dainsegnarci”.

fdm/vlm