(askanews) – Roma, 8 set – ”Alla vigilia del Consiglio deiMinistri sul Dl Scuola, ribadiamo la nostra fermacontrarieta’ alla modifica in senso restrittivo della leggeBerlinguer sulla parita’ scolastica. In particolare, siamoconvinti che imporre alle scuole paritarie un numero minimodi alunni per classe non consentira’ di contrastare ilfenomeno dei diplomifici ma avra’ l’effetto di mettere incrisi l’intero sistema”. Lo dichiara in una nota ElenaCentemero, responsabile nazionale Scuola, Universita’ eRicerca del PdL.
”Il nostro no all’introduzione di misure che rischiano dicolpire indistintamente tutti gli istituti paritari e’,d’altra parte, accompagnato da una serie di proposteoperative che riteniamo ben piu’ utili. Se si vuole davveroimpedire che ci siano scuole votate al solo fine delconseguimento del diploma, procediamo, e con estremo rigore,con interventi restrittivi per gli esami di idoneita’, conl’introduzione dell’obbligo di farne domanda agli UfficiScolastici Regionali e controlli piu’ severi da parte diquesti ultimi, anche attraverso il completamentodell’anagrafe degli studenti. In tema di paritarie e’indispensabile un confronto approfondito con la Ministra,confronto che mi auguro possa avvenire pubblicamente inoccasione della prossima presentazione del lavoro svolto dalGruppo di studio nazionale per la parita’ scolastica da mepromosso”, conclude Centemero.
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