(askanews) – Roma, 6 set – Gli uffici di presidenza dellecommissioni Bilancio e Finanze della Camera, chiamate aesaminare il decreto Imu-Cig-esodati, hanno presoall’unanimita’ la decisione di chiedere alla Presidenza diMontecitorio lo slittamento dell’approdo in Aula delprovvedimento, calendarizzato per il 23 settembre dallariunione dei capigruppo. Lo riferiscono i presidenti dicommissione, Francesco Boccia e Daniele Capezzone, i qualihanno spiegato che, sempre unanimamente, e’ stato deciso chel’approvazione del Dl dovra’ avvenire in presenza di unquadro complessivo che dovra’ essere fornito dalla delegafiscale e dal Def.
La data di presentazione del Documento di economia efinanza e’ quella del 20 settembre, mentre per l’approvazionedella delega fiscale (che comprende anche la riforma delcatasto) la commissione Finanze si e’ impegnata affinche’ ilvia libera dell’Aula possa arrivare nella settimana del 23settembre. Secondo Capezzone il decreto Imu dovrebbe approdarenell’Aula della Camera il 30 di settembre.
Mercoledi’ 11 settembre le commissioni Bilancio e Finanzeinizieranno quindi l’esame del decreto Imu conl’illustrazione dei relatori, Rocco Palese (Pdl) e MarcoCausi (Pd). Nei giorni seguenti avranno luogo le audizioni,che, come richiesto anche dalle opposizioni, saranno moltonumerose e comprenderanno anche il Comitato degli esodati. La commissione Finanze, in contemporanea, procedera’ con ilavori sulla Delega fiscale, per il quale il termine per gliemendamenti e’ slittato di due giorni, a giovedi’ 12settembre, e sara’ discusso nella settimana del 16 settembreper approdare in aula il 23. Da parte dei presidenti di commissione e’ stata offerta”massima disponibilita’ a ragionare sulle coperture deldecreto, sulle quali – ha dichiarato Capezzone – per essereeufemistici, c’e’ da fare un certo lavoro”.
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