(askanews) – Roma, 3 set – ”Capisco che dopo il caso Espositonessuno si scandalizzi piu’ di tanto per le sentenzeanticipate sui giornali, ma non e’ normale che membri digiunta, prima ancora di essersi riuniti e di avere iniziato adiscutere, rilascino interviste e dichiarazioni sulle lorointenzioni di voto in ordine alla decadenza di SilvioBerlusconi”. Lo dichiara in una nota Anna Maria Bernini,senatrice e portavoce vicario del Pdl.
”Il Presidente Grasso – prosegue Bernini – non potra’ nonriconsiderare la questione dirimente sollevata sul punto dalcapogruppo Schifani. Chiunque sia chiamato ed esercitare unafunzione giurisdizionale -e a produrre una decisione dotatadi gravi effetti afflittivi sui diritti fondamentali- nonpuo’ anticipare giudizi e pregiudizi senza con questo violareil principio di riservatezza tipico di qualsiasi camera diConsiglio, ed il dovere di terzieta’ tipico di qualsiasiorgano giudicante. Principi e doveri che rispecchianoprecetti costituzionali sui quali debbono rigorosamentefondarsi i lavori della Giunta delle elezioni del senatodella repubblica. E ai quali debbono attenersi i suoicomponenti”.
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