P.A.: Fp-Cgil, militari nei tribunali scelta sbagliata e alti costi

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(askanews) – Roma, 28 ago – ”Il Dl sulla pubblicaamministrazione approvato in Consiglio dei ministri prevededi risolvere la questione della mobilita’ del personale delministero della Difesa in esubero con trasferimenti neitribunali. Una soluzione che in apparenza puo’ avere unalogica, ma che nasconde molte insidie e contraddizioni, acominciare dai costi dell’operazione”. Lo scrive in una nota Salvatore Chiaramonte, segretarionazionale Fp-Cgil, commentando i provvedimenti relativi alcomparto giustizia approvati lunedi’ 26 agosto e definendoli”una scelta sbagliata” in quanto considera la giustizia”un ammortizzatore sociale”.

”Che un settore in affanno – continua il sindacalista -con organico deficitario e sottofinanziato, gia’ sottoposto auna revisione della geografia giudiziaria dai risparmiincerti, debba essere risollevato con l’immissione diufficiali delle nostre forze armate e privi di qualsivogliaformazione, appare quantomeno bizzarro. E’ evidente che illoro costo sara’ maggiore, visto il mantenimento deiprecedenti livelli stipendiali, come alto sara’ il costodella loro riqualificazione, lento il percorso diinserimento”.

”Non comprendiamo le ragioni di un provvedimento cherischia di aumentare i costi del personale senza efficientareil sistema. L’impressione e’ che il governo – concludeChiaramonte – abbia utilizzato la Giustizia come unammortizzatore sociale. Una scelta sbagliata”.

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