Governo: Lupi, crisi si puo’ ancora evitare. Pd dia segnale apertura

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(askanews) – Roma, 26 ago – ”Se cadesse il governo per noisarebbe un errore non andare subito al voto. Ma ci sonoancora le condizioni perche’ questo non accada”. Ne e’convinto il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi,intervistato da ‘Repubblica’.

Secondo il ministro, considerato fra le ‘colombe’ del Pdl,”questo governo e’ nato in un momento drammatico per ilpaese per una precisa assunzione di responsabilita’ diBerlusconi e del Pdl. Quindi non accettiamo prediche sullaresponsabilita’. E’ chiaro che il governo va avanti solo aprecise condizioni”. In particolare ”ci sono dei palettiche ciascun partito ha piantato e che sono invalicabili. Pernoi e’ l’abolizione dell’Imu”. Per questo ”sono convintoche mercoledi”’ in Consiglio dei ministri ”ci sara’l’abolizione dell’Imu sulla prima casa. Stiamo lavorandoperche’ ci sia un segnale concreto”.

Quanto all”incandidabilita’ di Berlusconi, Lupi hasottolineato che il Pdl chiede ”che il Pd voti nella Giuntadel Senato non in base al pregiudizio politico ma in base almerito. Non chiediamo che si superi la legge per Berlusconima che venga applicata senza pregiudizio, ascoltando ilparere di numerosi e autorevoli costituzionalistiindipendenti che sostengono che la legge Severino non puo’essere retroattiva. Ci auguriamo che, sul problema delladecadenza di Berlusconi, il Pd dia un segnale di apertura”perche’ all’interno dei Democratici ci sono ”persone chehanno capito che si tratta di superare la guerra deivent’anni e il conflitto permanente che ha bloccato la vitapolitica italiana”. brm/lus