Berlusconi: Violante, legalita’ comprende diritto di difesa

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(askanews) – Roma, 26 ago – ”Noi siamo una forza legalitaria. Lalegalita’ comprende il diritto di difesa e impone diascoltare le ragioni dell’accusato”. Dalle pagine del’Corriere della Sera’ l’ex presidente della Camera, LucianoViolante, e’ tornato a parlare dell’incandidabilita’ diBerlusconi su cui dovra’ esprimersi la Giunta del Senato.

Secondo l’esponente Democratico ”il senatore Berlusconi devespiegare alla Giunta perche’ a suo avviso la legge Severinonon si applica. E i membri della Giunta hanno il dovere diascoltare e valutare la sua difesa”. ”La CorteCostituzionale – ha spiegato – ha ritenuto che ilprocedimento davanti alla Giunta e’ di caratteregiurisdizionale. Quindi la Giunta, se ritenesse che cifossero i presupposti, potrebbe sollevare l’eccezione davantialla Corte. Ma questa non sarebbe dilazione; sarebbeapplicazione della Costituzione”. Quanto al possibilericorso del Pdl alla Corte Europea, Violante ha spiegato che”la Corte di Lussemburgo potrebbe essere interpellataperche’ dica se in base alla normativa europea, applicabileanche in Italia, la legge Severino da’ luogo a pena, nonretroattiva, o a un semplice effetto sulla condanna”.

Violante ha poi sottolineato che nella presa di posizionedel Pdl ”ci sono almeno due irragionevolezze nell’ultimapresa di posizione del Pdl. Si minaccia la crisi per il votodel Pd prima ancora che la Giunta si sia riunita, che ilrelatore abbia parlato, che i voti siano stati espressi. Epoi se il governo cadesse, la Giunta comunque si riunirebbe edeciderebbe; Silvio Berlusconi potrebbe non essere candidatoe perderebbe, in base al Codice penale, anche i dirittipolitici. Inoltre, se si andasse a elezioni e se il Pdlvincesse con questa legge elettorale tanto alla Camera quantoal Senato, che cosa farebbe? Cambierebbe subito la leggeSeverino e il Codice penale per sciogliere di nuovo le Cameree avere Berlusconi candidato? Ma il Paese che fine fa?”.

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