Scuola: Carrozza, assumiamo 11.278 docenti. Situazione sotto controllo

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(askanews) – Roma, 20 ago – ”Proprio oggi comunicheremol’assunzione di 11.278 docenti, la situazione nella scuola e’sotto controllo”, lo ha detto a Prima di tutto, su Rai radio1, il ministro dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza, inmerito all’allarme lanciato dai sindacati sulla carenza diinsegnanti e il ritardo delle nomine. Il ministro fariferimento anche al ricorso minacciato dal Codacons infavore di tutti gli insegnanti che hanno conseguito o stannoconseguendo l’abilitazione in corsi riconosciuti senza pero’ottenere l’inserimento in graduatoria. Carrozza ha detto che”purtroppo al Miur siamo abituati a ricevere ricorsi perogni provvedimento, e’ la cosa che piu’ vorrei checambiasse.

C’e’ qualcosa che non va nei rapporti tra p.a. ecittadini, poi avviene che i ricorsi comportino unallungamento dei tempi per cui veniamo accusati di non averrispettato i tempi perche’ ci sono stati annullamenti esospensive. Serve un salto di qualita’: bisogna semplificarele regole rendendole meno attaccabili e piu’ eque, ma bisognaanche imparare ad acettare gli esiti dei concorsi, il ricorsonon deve essere la soluzione”. Sul problema sollevato dalCodacons per gli insegnanti abilitati, il ministro haspiegato: ”L’abilitazione non equivale al concorso, ilconcorso e’ il passo successivo, ora il reclutamento perlegge funziona cosi’. Cosi’ come esistono le graduatorie aesaurimento da rispettare, poi, quando vengono esautire, siadotta un regime diverso. Non possiamo sempre pensare disovvertire le regole che abbiamo definito. Anche io, comeministro, mi trovo di fronte al dilemma di dover garantire idiritti ai precari anziani, che lavorano da anni e pagano icosti di un lungo precariato, e anche garantire ai giovani unaccesso meritocratico. La soluzione del 50 e 50 graduatorie econcorso e’ un modo per tenere conto di entrambe leesigenze.

Il problema vero – continua Carrozza – e’ che in passatola scuola e’ stata usata coe portafoglio da cui estrarrebanconote per pagare altre spese pubbliche”. Carrozza haaffrontato anche il tema dei supplenti mancanti: ”nellascuola c’e’ un organico di diritto inferiore alle esigenze difatto. La strada e’ stabilizzare e fare un miglioredimensionamento dell’organico che davvero serve allascuola”. Su universita’ e indipendenza dei ricercatori, ilministro ha detto: ”in Italia bisogna scardinare il sistemapiramidale che schiaccia per troppo tempo i giovani sotto iloro professori. E’ una questione politica di fondamentaleimportanza”. rus/lus