Egitto: Nencini, Bonino e Letta convochino Europa e Onu

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(askanews) – Roma, 17 ago – ”Quattro cose che so sull’Egitto. Euna premessa: l’inattivita’ e’ complicita’. Langue lapolitica estera di Obama, e non e’ una novita’.

L’interventismo Usa di un tempo si e’ trasformato nel suocontrario. In disattenzione interessata, temo per concordiadi intenti con l’Arabia Saudita”. Lo ha dichiarato in unanota Riccardo Nencini, senatore e segretario del PSI.

”Inesistente l’Europa, e anche questa non e’ una novita’.

Si stanno infiammando da almeno tre anni le sue frontieremeridionali e prevale il silenzio. So bene che non esiste unpotere massimo esercitabile – prosegue Nencini- ma so ancheche la politica puo’ dotarsi degli strumenti per affrontarecasi cosi’ delicati. Lady A., Barroso e le istituzionieuropee cosa aspettano ancora, il conteggio esatto dei morti?Le guerre civili non hanno confini. Poi viene l’Italia”. Secondo il segretario socialista, ”Emma Bonino conoscemeglio di altri ministri degli esteri la realta’ egiziana.

Chieda Emma la convocazione degli organi europei preposti eavanzi Letta uguale proposta all’Onu. l’Italia – osservaNencini- e’ la prima terra per chi fugge dalla guerra. Ultimoma non ultimo il ruolo dei Socialisti Europei. Il primoministro ad interim egiziano, El Beblawi,ha fatto parte di unpartito ‘osservatore’ nel PSE. Doppio problema, dunque. Laragione per prendere presto la strada maestra – concludeNencini- e condurla a un tavolo delle trattative”.

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