Napolitano: Formisano, grazia va chiesta e riguarda solo pena principale

66 1, 1305 -

(askanews) – Roma, 14 ago . ”Sulla valutazione di una eventualedomanda di grazia nel messaggio non c’e’ alcunaanticipazione. Sarebbe arbitrario attribuire un significato atale silenzio. L’unico punto fermo e’ che un eventuale attodi clemenza individuale andrebbe a incidere ‘sull’esecuzionedella pena principale”’. Ad affermarlo il capogruppo allaCamera di Centro democratico, Nello Formisano, in riferimentoal messaggio di ieri del Capo dello Stato, GiorgioNapolitano, circa la concessione della grazia per SilvioBerlusconi. ”Il che significa, senza alcun fraintendimento -prosegue Formisano – che le pene accessorie e, inparticolare, l’interdizione dai pubblici uffici sarebberofuori dal perimetro di un eventuale provvedimentopresidenziale”, Secondo il vice-presidente di Cd,inoltre, ”dal momento che sono gia’ cominciate leinterpretazioni ”ad personam”’, sarebbe ”utile una letturaasettica del messaggio del Capo dello Stato che evidenzi ipassi piu’ importanti e le indicazioni piu’ significative”.

”Il Presidente – aggiunge sul quotidiano on-linemoderatiriformisti.it – ricorda ancora una volta che ilproblema essenziale con cui il Governo e i partiti devonomisurarsi e’ il rilancio dell’economia e dell’occupazioneanche per cogliere le possibilita’ di ripresa delineatesi alivello internazionale ed europeo, nonche’ le riformeistituzionali e la modifica della legge elettorale. Alla lucedi tale premessa, bolla come arbitrarie e impraticabili leipotesi di scioglimento delle Camere in contrapposizione allasentenza di condanna di Berlusconi”.

”Il Colle – conclude Formisano – richiama il dovere diprendere atto di una sentenza definitiva e di riconoscere lafunzione essenziale di controllo della legalita’ che spettaalla magistratura e denuncia come inaccettabili ”ventilateforme di ritorsione ai danni del funzionamento delleistituzioni democratiche”’. com/sgr