Berlusconi: Di Maio, Napolitano faccia un passo indietro

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(askanews) – Roma, 14 ago – ”Io non sono un esperto dilinguaggio politichese, ma la mia impressione e’ che sespegniamo tv e non compriamo giornali per tutto il mese diagosto, alla fine la vicenda ‘Berlusconi, grazie e graziella’a settembre non sara’ andata avanti di un solo millimetro.

L’intera messa in scena si fonda sul bisogno di Berlusconi didimostrare che ”e’ uno che non molla”, ma in realta’ sabene che se stacca la spina e’ finito, ha ancora tre processipendenti e l’unica speranza di avere qualche provvedimento adpersonam ce l’ha se resta alleato del Partito Democratico (lasua opposizione preferita)”. E’ quanto scrive sul proprioprofilo Facebook il vicepresidente della Camera ed esponentedel Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio. ”Dall’altra parte -scrive Di Maio – c’e’ Napolitano, da arbitro del quadropolitico e’ diventato giocatore in campo con tanto di fasciada capitano. Alcune regole valgono anche per lui, come quellesancite dalla Costituzione, e sa bene che la grazia non e’una via percorribile, altrimenti il Movimento 5 Stellechiedera’ di applicare l’art 90 della Costituzione. Sembra diessersi addormentati in un incubo iniziato il 20 aprile 2013,quando ci ritrovammo eletto Presidente della Repubblicaquello uscente. Adesso sarebbe il caso di svegliarsi”.

”Sarebbe il caso -incalza il vicepresidente della Camera- che Napolitano facesse un passo indietro, senza scioglierele camere, cosi’ da costringere questo Parlamento ad eleggereun nuovo Presidente della Repubblica, che sappia (senzacondizionamenti) decidere se sciogliere le Camere o dare unnuovo mandato di Governo. L’attuale Presidente e’ troppocoinvolto per poter fare questa scelta ormai. Il GovernoLetta e’ una sua creatura. Capisco benissimo la difficolta’che trova nel volersene sbarazzare. E per questa l’unicasoluzione e’ liberarsi di responsabilita’ che non glicompetono. Sara’ un’estate a somma zero. A settembre -conclude – ci ritroveremo solo con un grande mal di testa,con parole che ci rimbombano in mente come ”agibilita’politica” o ”grazia” e soprattutto con un paese indifficolta’ economiche sempre piu’ gravi. Svegliamoci”. com-brm/cam/ss