Legge elettorale: Finocchiaro, no a diktat

56 1, 1305 -

(askanews) – Roma, 13 ago – ”In Parlamento e’ stata chiesta evotata la procedura d’urgenza per la discussione sullariforma della legge elettorale. Questo vuol dire che leCamere si sono prese l’impegno di dotare con estrema urgenzail Paese di una nuova legge elettorale che sostituisca quellavigente nel caso si debba andare al voto prima della scadenzanaturale della legislatura e quindi prima che il percorsocomplessivo delle riforme istituzionali sia concluso. Noncredo sia possibile e giusto, come qualcuno ha fatto oggi,porre condizioni o diktat, ne’ tanto meno legare la questionedella legge elettorale alle vicende personali di SilvioBerlusconi”. Lo afferma Anna Finocchiaro, senatrice del Pd.

”Una nuova legge elettorale – spiega Finocchiaro – e’ unanecessita’ di questo Paese e io credo che ci siano i margini,in Parlamento, nel confronto tra le principali forzepolitiche, per giungere ad una nuova legge elettorale cheridia agli elettori la possibilita’ di scegliere gli eletti,che assicuri maggioranze omogenee a Camera e Senato e chegarantisca la necessaria governabilita’ permettendo lacreazione di maggioranze certe. Lo sforzo che dovremo fare e’quello di dare organicita’ ad una proposta che tenga insiemequesti elementi. Per questo penso che non basti correggere ilpremio di maggioranza del Porcellum , come il PdL continua asostenere, ma sia necessario sostituirlo con una nuovalegge.

Le forze politiche responsabili, che vogliono difendere gliinteressi generali del Paese e non fare calcoli diconvenienza si impegnino, alla ripresa, per raggiungerequesto risultato. Il Pd fara’ la sua parte”.

com-ceg/lus