Fisco: Capezzone, basta alibi su Imu e Iva, extragettito quasi certo

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(askanews) – Roma, 9 ago – ”Se – come rende noto il Mef daalcuni giorni – nei primi sei mesi del 2013 le entratetributarie sono aumentate di quasi 6 miliardi di euro (quindidel 3,1%) rispetto allo stesso periodo del 2012; se i segnalidi graduale stabilizzazione del quadro congiunturaleannunciano un ulteriore miglioramento delle entrate; e se leentrate derivanti dall’azione di contrasto all’evasione sonoaumentate di quasi il 10%, cioe’ di 329 milioni di euro, ciaspettiamo che sia possibile destinare queste risorse ascongiurare definitivamente l’eliminazione dell’Imu su primacasa e agricoltura, e a bloccare definitivamente l’aumentodell’Iva”. Lo dichiara Daniele Capezzone (Pdl), presidentedella commissione Finanze della Camera.

”Da questo punto di vista – aggiunge Capezzone – vatotalmente respinta la tesi secondo cui l’eventualeabolizione dell’Imu sulla prima casa avrebbe effettiregressivi: il beneficio, in termini percentuali, sarebbemaggiore proprio per le fasce di reddito piu’ basse.

Suggeriamo ai sostenitori di tesi strampalate pro-Imu diandarle a raccontare agli italiani se e quando dovesse esseresciaguratamente confermato il pagamento di questa odiosatassa. Insomma, basta alibi”.

”Se si vuole – prosegue Capezzone – e’ molto probabileche le risorse per uno choc fiscale positivo ci siano. E nonsolo per Imu e Iva, ma per fare anche molto altro, semprenella direzione di un alleggerimento fiscale per famiglia,imprese e lavoratori. Senza dire che, nello stesso tempo, e’anche possibile scegliere la via contestuale di coraggiosi edrastici tagli di spesa pubblica. Personalmente, avanzero’proposte di grande impatto su possibili tagli di spesa.

‘Meno spesa e meno tasse’ e’ una strada possibile, anzidoverosa”, conclude.

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