Dl Fare: Richetti (Pd), primo passo ma fondamentale per uscire da crisi

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(askanews) – Roma, 9 ago – ”Questo Decreto del Fare e’certamente una prima parziale risposta per uscire dallacrisi, e’ certamente un primo tassello di un mosaico che vacompletato, pero’ e’ soprattutto un provvedimento che leimprese stanno aspettando, che va incontro alle esigenze deicittadini, perche’ per noi questo e’ l’obiettivoprincipale”. Lo dichiara Matteo Richetti, deputato delPartito democratico annunciando il voto favorevole del Pd sulDecreto del Fare.

”Gli ambiti su cui ci siamo concentrati sono: crescita,semplificazioni e innovazione e giustizia. Non c’e’ piu’tempo. E davvero capisco non debba essere facile non votarequesto decreto per coloro che sottolineano in continuazionel’importanza dell’innovazione tecnologica o delle Pmi. Dentroil decreto del Fare – prosegue l’esponente Pd – ci sonotantissime misure che vanno in quella direzione, dal fondoper le imprese, all’agenda digitale, al Wi-fi libero, allerisorse per opere subito cantierabili, ai 100 milioni per ipiccoli comuni e per l’edilizia scolastica, all’agevolazioniper i cittadini in difficolta’, fino alle semplificazionedelle cause civili. E solo per citarne alcune”.

”Certamente queste misure sono necessarie ma nonsufficienti. Bisognera’ subito riformare il patto distabilita’ dei Comuni, prendere provvedimenti diredistribuzione economica e giustizia sociale e riformare lepensioni d’oro. E inoltre, in quanto al metodo, abbiamotoccato con mano l’inadeguatezza del regolamento parlamentaree la follia del bicameralismo italiano. Ma intanto – concludeRichetti – questo decreto e’ un importante primo passo perfar uscire il paese dalla crisi e dare risposte ai problemiconcreti degli italiani”.

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