Imu: Della Vedova, abolizione totale regressiva e irrazionale

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(askanews) – Roma, 8 ago – ”E’ chiaro da tempo che l’abolizionedell’Imu sulla prima casa sarebbe, nelle condizioni date, unascelta irrazionale e regressiva, anche solo perche’ ilmancato gettito ricadrebbe sulle numerose famiglie, non certole piu’ abbienti, che non possiedono la prima casa e suquelle che gia’ oggi sono esenti per effetto delle detrazioniapplicate. Le alternative prospettate dall’ottimo ministroSaccomanni, corredate dagli effetti specifici di ciascunascelta, offrono gli elementi per una decisione che sara’ovviamente politica. Ma proprio per questo non penso che ladecisione possa prescindere dalle politiche fiscalicomplessive del governo”. Lo dichiara il senatore eportavoce di Scelta Civica Benedetto Della Vedova. ”Si trattera’ quindi – aggiunge Della Vedova – discegliere se privilegiare indistintamente la prima casa o seusare le risorse disponibili per accrescere la progressivita’dell’Imu (senza abolirla) e per tagliare le imposte suimprese e lavoro con l’obiettivo di aiutare la crescita el’occupazione. Che l’abolizione totale dell’Imu sia stato ilcentro della propaganda elettorale del Pdl e’ certamente unpunto. Che sia sbagliata per l’Italia di oggi e’ un altropunto da considerare. Una rimodulazione con aumento delledetrazioni senza abolizione totale – conclude Della Vedova -sarebbe una soluzione piu’ saggia e utile e meno costosa. Unascelta diversa significhera’ che ”la politica’, anzi, lapropaganda, si sara’ mangiata ”le politiche’ e il senso diresponsabilita’ del governo Letta”.

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