Berlusconi: Della Vedova, strategia dell’isolamento nichilista e suicida

34 5, 1303 -

(askanews) – Roma, 3 ago – ”Quello di salvaguardare l’esecutivoe la maggioranza dalle conseguenze dei processi cheattendevano il leader del PdL e’ stato un impegno comune epiu’ volte ribadito dalle forze politiche, che hannocondiviso l’appello del Presidente Napolitano e hannoconsentito, con Letta a Palazzo Chigi, l’effettivo avviodella legislatura”. Lo afferma in una nota il portavoce diScelta Civica, senatore Benedetto Della Vedova. ”Le cosiddette ‘grandi intese’ hanno senso se offronol’opportunita’ di lavorare alle riforme necessarie al Paese,che e’ quanto continuiamo ad auspicare, con maggioranze piu’larghe e partecipi delle responsabilita’ di governo. Se pero’- prosegue Della Vedova – nel PdL verra’ meno questo impegnoe prevarra’, nel Parlamento e fuori dal Parlamento, lastrategia dello scontro e dell’autoisolamento, verranno menoanche questa maggioranza e questo esecutivo. Continuiamo adauspicare che il PdL superi un momento comprensibilmentetravagliato senza cedere al ‘tanto peggio, tanto meglio’ egarantendo la stabilita’ fattiva della maggioranza, ma secosi’ non fosse e’ chiaro che la parola tornerebbe alPresidente della Repubblica. Peraltro, credo che sarebbeillusorio da parte del PdL aspettarsi che da uno scontro’Berlusconi contro tutti’, destinato a travolgere il governoe a terremotare la legislatura, ottenga vantaggio il suoleader e traggano forza le proposte di riforma in materia digiustizia, nuovamente evocate, due giorni fa, dal Capo delloStato. La strategia nichilista (far saltare il governo, lalegislatura, il rapporto con Palazzo Chigi e il Quirinale…)alla fine rischiera’ non di essere pagante, ma suicida”,conclude il portavoce di Scelta Civica. com-ceg/uda/alf