Riforme: Toninelli(M5S), col ddl violata la Costituzione

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(askanews) – Roma, 1 ago – ”Questo mio intervento ha un titolo,e questo titolo e’: ‘Provvedimento blindato, Parlamentoimbavagliato’. Il provvedimento oggi all’esame vacontestualizzato nell’ambito dell’intero processo riformatoreche la maggioranza intende portare avanti, in primisattraverso l’approvazione di questo disegno di legge, perpoter apportare rilevanti modifiche al dettato costituzionalein deroga alla procedura prescritta dall’articolo 138 dellaCostituzione. Questo e’ lo scopo e il disegno di legge e’ ilmezzo”.

Lo ha affermato Danilo Toninelli intervenuto in Aula allaCamera nella discussione generale sul ddl per le riformecostituzionali per esprimere la netta contrarieta’ del M5S.

”Al di la’ di quanto avvenuto negli anni precedenti -hasostenuto Toninelli-, e’ comunque sull’onda della propagandaelettorale, alla ricerca e alla raccolta di un demagogicoconsenso nel Paese, e post-elettorale, alla ricerca diaccordi politici con le forze presenti in Parlamento e con lostesso Presidente della Repubblica al fine di arrivare allaformazione di una maggioranza di Governo, che si continua aparlare aprioristicamente della necessita’ di procedere aduna profonda revisione della Costituzione”. ”La verita’ e’ -ha aggiunto- che questo assunto ormai e’diventato un assioma, che agli occhi della maggioranza nonnecessita nemmeno di essere piu’ dimostrato. Si parla perfrasi fatte non sorrette da alcuna seppur minima istruttoria,sulla base delle quali modificare l’assetto costituzionalerisulterebbe indispensabile per superare l’impasseistituzionale”.

Per il deputato ‘grillino’ il ddl e’ ”un testopraticamente blindato, come abbiamo detto nel titolo. Questofatto in se’ e’ gia’ molto grave ma diventa inaccettabile serelativo ad un procedimento che tocca aspetti fondamentalidel nostro sistema costituzionale”.

”E’ evidente che, data la volonta’ politica dimaggioranza di portare avanti speditamente questo disegno dilegge senza coinvolgere l’opposizione, dati i numerosiprovvedimenti in scadenza all’esame della Camera in questiprimi giorni di agosto, data l’imminente pausa estiva e lacalendarizzazione della discussione generale sul disegno dilegge costituzionale per la sola giornata di oggi e lavolonta’ di chiudere le votazioni fra il 6 e il 9 settembre,peraltro con tempi contingentati, si puo’ purtroppo gia’ dire-ha detto il deputato ‘grillino’- che anche l’esame in Auladi questo provvedimento si svolgera’ il modo approssimativo,senza la possibilita’ di apportare migliorie al testo e conil solo obiettivo di arrivare alla sua approvazione nei tempiprefissati dal Governo e dalla maggioranza: come se, dellequattro letture necessarie e previste dall’articolo 138,effettivamente di merito e di contenuto se ne facesse una, laprima al Senato, e tutte le altre fossero mere conferme”.

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